Il rock nazionale inizia in LA CUEVA. Quaranta anni fa, quelli che farebbero parte del gruppo che da origine al rock nazionale si riuniscono tutti in La Cueva.
Secondo Pipo Lernoud (giornalista della rivista "La mano") il mondo della musica giovanile si riduce ai concerti dei fine settimana fatti nei quartieri e abbondano i modelli dei complessi musicali stranieri, i primi posti della radio e la televisione, cioè il modello della scala musicale. In quell' universo di musica commerciale, il rock in inglese e i complessi musicali nazionali devono assomigliare i beatles. É già un anno che i quattro grandi sono sbarcati negli Stati Uniti dando origine alla beatlemania e la scala musicale non puó scappare a questi parametri. Ma i musicisti capiscono che sotto il boom commerciale dei beatles si nasconde qualcosa di nuovo e che centinaia di complessi musicali stanno cambiando la banda musicale del mondo (Rollings Stones, Who, Kinks). Alcuni intuiscono questo, come Jose Alberto Iglesias (Tanguito), che già nel 1963 fa le sue composizioni in spagnolo (Mi pancha). Alejandro Medina (dopo Manal) e Carlos Mellino (dopo Alma y vida) sono i cantanti di The Seasons,con lo pseudonimo di Max an Rodney compongono canzoni in una lingua inventata scopiazzando lo stile di the Beatles. Da Rosario arrivano The Wild Cats con a testa Litto Nebbia, chi da adolescente compone le sue proprie canzoni con l'aiuto di Ciro Fogliatta per l'arrangiamento. Alcuni gruppi: Las Sombras, Los gatos negros y Los guantes blancos...
Sandro e Los de fuego hanno successo con la sua musica rock and roll, la versione in spagnolo fatta da Chuck Berry. L'accento e la attitudine di Sandro è molto simile a quella di Presley. Tutto questo universo della musica, appena nato, che diventa subito professionista a causa di questa "industria della distrazione" ogni volta più strutturata ed esigente, confluisce in un bar buio chiamato "La cueva".

LA NUOVA LINGUA DI BABEL

La cueva è il posto dove tutti gli artisti vanno a finire. Ci sono persone che non appartengono neanche al mondo della musica; scrittori e giornalisti come Pipo Lernoud e Juan Carlos Kreimer, pittori come Charly Camino.
In quel posto si fa di tutto, i musicisti hanno la libertà di esprimersi. L' improvvisazione inizia con la nascita stessa di "La Cueva". Da bar buio di nottambuli e jazzisti, presto diventa parte dell' ideologia ispirata da Billy Bond (dopo La Pesada) ed il proprio Sandro, e richiama ogni musico "beat" che passa per Bs As, i "Shakers" dell' Uruguay e i Con's Combo della Svizzera inclusi.

Ed è proprio in "La Cueva" dove ha i suoi inizi il rock nazionale. Se non fosse esistita "La Cueva", quella miscela di influenze musicali, letterarie e ideologiche, il nostro rock non sarebbe spicatto in Latinoamerica e non sarebbero esistiti "Avellaneda blues", "De nada Sirve" e "La Balsa". E tutta la storia che segue dopo, da Charly García a "Sumo",da "Los Redondos" a Spinetta, è influenzata da i pazzi di "La Cueva". Non c'è in Latinoamerica (eccetto Brasile) neanche in Europa fuori l'Inghilterra, una storia di rock, poesia e sfida come in Argentina. Perché l'isolamento culturale provocato dalle successive dittature e le molteplici influenze del rock hanno prodotto un ibrido originale che è nato proprio lì, tra gli ultimi del '65 ai primi del 66, proprio quando il mondo ha messo da parte i suoi vecchi complessi musicali, il rock nazionale è andato in giro per corso Pueyrredón, da "La Cueva", per incominciare a scrivere una storia differente. In questa situazione di scambio di idee nascono le canzoni che fanno parte dei dischi di "Los Gatos", "Manal","Tanguito" e " Abuelos de la Nada" e ispirano a cantare in spagnolo "Almendra", "Vox dei", "Pappo",ecc.